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Sono quello del Guinness delle 53 ore.
Mariano Welber
Leggo:
----- Original Message -----
From: <sergio.trevisan@virgilio.it>
To: lista sudtirolese <biblio-list@provinz.bz.it>
Sent: Thursday, November 13, 2003 6:19 PM
Subject: Articolo su biblioteca di Copenhagen
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Cari colleghe e colleghi,
segnalo che l'articolo principale di "Bell'Europa" di novembre è dedicato
al Diamante nero, la nuova Kongelige Bibliotek di Copenhagen: www.kb.dk
Per la prima volta una rivista italiana di viaggi sceglie una biblioteca
quale proposta turistica da copertina, offrendo persino notizie dettagliate
su prezzi e menu del ristorante della biblioteca e sulle visite guidate.
A quando un simile servizio su "Bell'Italia"?
Cordiali saluti, Sergio Trevisan,
Biblioteca civica Rovereto
Ricordo:
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Care colleghe e cari colleghi,
il nuovo Comitato Esecutivo Regionale del Trentino -Alto Adige riunitosi
il 22/7 ha designato presidente Rodolfo Taiani (contattabile alla biblioteca
del Museo storico in Trento, tel. 0461/916083, rtaiani@libero.it) e
vicepresidente
Vittorio Carrara (biblioteca della Facoltà di lettere, Trento, tel.
0461/881713,
vittorio.carrara@biblio.unitn.it). Il segretario verrà nominato
prossimamente.
Gli altri membri del CER sono:
Maria Cristina Bettini (Servizio beni librari e archivistici della Provincia
di Trento), Paola Brocero (Cooperativa Art Omnia, Trento), Elena Corradini
(Biblioteca comunale di Ala), Orietta Gabrieli (Biblioteca comunale di
Cavalese),
Antje Messerschmidt (Biblioteca dell?Accademia europea di Bolzano).
Dopo sei anni come presidente regionale vi saluto anche a nome del CER
uscente,
ringraziando per la fiducia e la collaborazione accordata e auguro al nuovo
CER e al presidente buon lavoro per il prossimo triennio,
Sergio Trevisan
AIB Sezione Trentino-Alto Adige
Ricordo altresì:
Ciao.
P.S.: non ho la minima idea di chi sia il tale Sergio Trevisan del quale
chiedevi notizie.
Per Bell'Italia ho un pezzetto:
L. FRANCHINI, Mille anni di storia,
?Bell?Italia?, n.º 133 (maggio 1997), pp. 60-73 scrive del castello del
Buonconsiglio: ??una volta era posto a guardia della strada che arrivava ?
la più diretta ? da Venezia, proterva ed odiata nemica. Hanno cominciato a
costruirlo intorno all?anno Mille e già duecento anni dopo lo chiamavano
Castelvecchio, ma continuarono a lavorarci fino al 1500 quando il
vescovo-principe era Giovanni IV di Hinderbach. Bernardo Clesio ? cioè da
Cles, in val di Non ? lo rivoltò alla moda, trasformando la grande fortezza
in una via di mezzo fra la macchina da difesa e il palazzo rinascimentale.
Per non sbagliarsi ? i nonesi sono molto prudenti ? lasciò un po? dell?uno e
un po? dell?altro, limitandosi ad invitare artisti dell?epoca di buon nome
ma che non fossero troppo costosi. [?] Trento, ultima fra le città italofone
riunita alla Madre, ha voluto mostrare il proprio entusiasmo. Non è
piaggeria: qui la maggior parte della gente ha sempre parlato la lingua di
Dante ? o almeno una sua versione locale ? e non ha mai pensato a Goethe
come ad un proprio eroe letterario. [?] come uno sberleffo, la Loggia
veneziana, fatta costruire dall?Hinderbach, ricorda con la sua leggiadria
che qui i signori avevano grande rispetto per la bellezza, ed allo stesso
tempo amavano la propria città. [?] Dopo le lunghe ed impegnative
discussioni nei luoghi di lavoro ? le belle chiese di Trento ? doveva essere
di sollievo la possibilità di rinfrancarsi con buoni piatti e con generosi
vini nelle grandi sale del castello?.
C'è davvero qualcuno che con soldi pubblici fa questo?
Sono sempre io
Mariano Welber
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