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Cari colleghe e colleghi della biblio-list,
diffondo questa notizia dalla lista dell'Associazione Italiana Biblioteche:
Trascorsi ormai diversi giorni dai drammatici eventi di fine anno
riteniamo utile informare i colleghi di come l'AIB si è mossa finora per
fronteggiare un'emergenza che, nonostante la lontananza geografica, ha
portato a tutti noi, come forse mai prima nella storia, la
consapevolezza che il nostro essere legati tutti, come abitanti del
pianeta, a un filo comune non è una mera petizione di principio, ma una
dimensione della nostra realtà quotidiana, e sempre più lo sarà.
L'appello lanciato dalle autorità bibliotecarie dello Sri Lanka subito
dopo il disastro è stato immediatamente rilanciato dall'IFLA e recepito
in Italia. Fin dai giorni 29 e 30 dicembre l'AIB si è attivata, sia
attraverso il proprio referente in Scudo blu (organizzazione affiliata
all'IFLA), sia direttamente con le autorità bibliotecarie dello Sri
Lanka non solo per manifestare una generica solidarietà, o per duplicare
gli ingenti sforzi per far fronte all'emergenza umanitaria, ma per
tentare di "leggere" la situazione specifica dei servizi bibliotecari in
una logica di possibile intervento mirato. Nel frattempo, mentre
arrivavano le prime notizie dal campo e la Presidente dell'IFLA inviava
un appello <http://www.ifla.org/V/press/tsunami04.htm>
, il Direttore
generale dei servizi bibliotecari dello Sri Lanka ci rispondeva, e
soprattutto una riunione dello specifico comitato di crisi costituito
sul posto produceva una circostanziata lista dei fabbisogni
<http://www.ifla.org/V/press/tsunami-SriLanka-report4.htm>, che è per
ora il documento di base cui qualsiasi azione di assistenza dovrà fare
riferimento.
Sono in corso da parte dell'AIB e della componente AIB di Scudo blu
contatti con le autorità italiane di settore, ed eventualmente con
l'amministrazione italiana dei soccorsi, per costruire un progetto di
assistenza e di trasferimento mirato di know how, nella logica secondo
cui quest'immane disastro è, nonostante i suoi tremendi costi umani e
materiali, una straordinaria opportunità di sviluppo per le strutture
bibliotecarie di questi paesi, che possono muovere passi decisivi e
accelerati verso la società dell'informazione, più democratica, più
giusta, più umana.
Ogni contributo dei colleghi in termini d'idee e ogni dichiarazione
concreta di disponibilità sul piano specifico dei contenuti
professionali saranno utilissime in questa fase e potranno essere fatte
pervenire alla Segreteria nazionale AIB, <segreteria@aib.it>.
Marco Cupellaro <cupellaro@aib.it>
Segretario nazionale AIB
--- [Testo pubblicato in AIB-WEB a URL
<http://www.aib.it/aib/cen/ifla/blu0501.htm>.]
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